LUCIANO VENTRONE, LA RETROSPETTIVA A GUALDO TADINO

A sei anni di distanza torna in Umbria un’esposizione-evento dedicata alle opere di Luciano Ventrone. Dal 10 febbraio al 24 marzo la chiesa monumentale di San Francesco a Gualdo Tadino ospita Luciano Ventrone – Primo e ultimo atto, trenta capolavori del maestro che Federico Zeri definì “il Caravaggio del XX secolo”.
La retrospettiva postuma racconta il percorso artistico di Ventrone, venuto a mancare nel 2021. Contiene il suo primo dipinto, che realizzò all’età di 14 anni, e l’ultimo, mancante della firma, che l’artista stava completando nella sua casa-museo di Collelongo, in provincia dell’Aquila, entrambi esposti per la prima volta. La mostra è promossa da Fondazione Ventrone-Gibilisco con il patrocinio di Polo Museale Città di Gualdo Tadino e Comune di Gualdo Tadino e con il contributo di Regione Umbria e Musei e Territori Umbria di Nord Est.